Hotel Quark Milano

Milano, 

Italy

★★★★

Aries Group

Un Microcosmo Urbano Di Colore, Grafica E Design

Color blocking e pattern grafici scandiscono spazi vastissimi. Creano atmosfere, tracciano funzioni, invitano all’incontro e alle relazioni. L’architetto Chiara Caberlon racconta la genesi progettuale di un microcosmo dall’esprit milanese. Un hotel dalle sfaccettature molteplici, concepito come un hub da vivere in libertà. 

Abbiamo lavorato sul concept di hub eclettico e inclusivo che ispira l’hotel. Un’anima che si avverte da subito nella hall, immaginata e organizzata come un’agorà contemporanea. Di grande impatto per altezza e vastità, riunisce e preannuncia tutte le funzioni e i servizi a disposizione degli ospiti. Dalla grande apertura circolare si vede il piano sottostante dove si sviluppa l’area congressuale. Accanto alla reception c’è il bar dove fermarsi e bere qualcosa, mentre l’installazione grab&go permette di servirsi autonomamente per uno spuntino in qualunque momento. La zona lounge, insieme a un mosaico di angoli riservati, si presta al relax o a un incontro di lavoro informale. Abbiamo creato una piazza a tutti gli effetti, molto vissuta e frequentata. Un luogo di aggregazione e connessione dove pulsa il dinamismo di una città come Milano. 

Hall

In un hotel dalle superfici importanti come il Quark abbiamo potuto giocare moltissimo con il colore, trattandolo come una materia che disegna e plasma gli interni. Lo studio approfondito delle cromie e di un pattern grafico che ricorre nelle parti comuni e negli spazi privati, danno coerenza al progetto. Abbiamo valorizzato lo spazio generoso delle camere, una rarità a Milano, puntando sul gradiente dei rossi e dei rosa, molto caldo e d’atmosfera. Grandi campiture alle pareti danno profondità e avvolgenza. Per contrasto inserti geometrici su legno dall’anima nera, dove si inserisce la  TV ruotabile a piacere, creano una lounge accogliente separata dalla zona letto. Diverse le scelte cromatiche per il quinto e ultimo piano: un sottotetto dove le stanze diventano dei miniloft declinati in giallo che amplifica e illumina, insieme al tocco del legno chiaro. Il ristorante richiama il verde che circonda il Quark. Dominano i toni del verde petrolio e il fondale della cucina a vista riprende il motivo geometrico che torna anche sui tavoli. Il colore, nei toni dei rossi e dei blu, identifica anche le sale conferenze, guidando nei percorsi e svolgendo così anche una funzione segnaletica.

Camera

Ristorante

Tutto al Quark Hotel comunica la versatilità degli spazi, ricchi di funzioni e opportunità che il design, sofisticato ma sempre fresco e fruibile, facilita e valorizza. Dal grande tavolo al quinto piano completato dalla cucina comune, alle diverse, possibili configurazioni del ristorante, in grado di accogliere eventi di ogni dimensione. Fino alla parte outdoor con la piscina, il pool bar e l’area protetta per i bambini e alla parte congressuale, molto rilevante e poliedrica. La progettazione fa sì che, paradossalmente, gli ambienti molto grandi trasmettano sempre una sensazione di intimità, caratterizzandosi per l’atmosfera accogliente e personale. E mettendo in luce come il Quark Hotel sia un microcosmo dove tutto è a portata di mano. 

Ispirazioni industrial e oggetti reinventati

Nelle camere, le lamiere stirate e i vetri colorati, materiali tipici di laboratori e uffici, richiamano l’area ex industriale in cui si trova l’hotel. Per i loft al quinto piano, le armadiature metalliche si ispirano agli armadietti delle palestre, ripensati come oggetti di design.  

Project created by CaberlonCaroppi